Passa ai contenuti principali

Quadrucci alle ortiche con asparagi, prosciutto cotto e nocciole



L'estate addosso cantava Jovanotti qualche anno fa.. 
Quest'anno si, me la sento proprio addosso l'estate.. Con questo caldo afoso, questi temporali improvvisi che durano il tempo di una corsa e il caldo, doppio, che ritorna appena questi ultimi sono terminati.
Bere tanto, pasti leggeri, uscire nelle ore più fresche... Tutto quello che io non faccio: se bevo un litro di acqua è già tanto, vado a correre tra le 10 e le 17 e soprattutto, sforno e cucino come se non ci fosse domani...
Che ci poso fare, impastare mi rilassa e così, giusto nel tempo di un temporale ho impastato e preparato questi deliziosi quadrucci alle ortiche, conditi con gli ultimi asparagi, un ottimo prosciutto cotto e nocciole tostate.

Ingredienti:
300 gr di farina 00
un uovo
un pugno di ortiche già bollite e strizzate
un mazzo di asparagi
100 gr nocciole tostate e tritate
burro q.b.
una cipolla
sale e pepe q.b.
Esecuzione:
Frullare le ortiche ben strizzate e unirle alla farina e all'uovo impastando e formando una palla elastica. Aggiungere eventualmente farina o acqua in base alla consistenza dell'impasto.
Nel frattempo preparare il condimento tagliando sottilmente la cipolla e facendola soffriggere in una noce di burro.
Aggiungere gli asparagi tagliati a pezzettini e saltare in padella.
Aggiungere il prosciutto cotto, salare e pepare.
Stendere la pasta con il mattarello e ricavarne dei quadrucci utilizzando la rotella seghettata.
Bollire in abbondante acqua salata, scolare e saltare un padella con il condimento.
Impiattare terminando con le nocciole tostare.





Commenti

Post popolari in questo blog

La torta rose di mele per il Calendario del Cibo

La mia prima torta rose l'ho preparata molti anni fa, per festeggiare i primi 6 mesi con la dolce metà. Mi ero impegnata molto poichè sapevo che i dolci così, semplici ed essenzialmente "poco dolci", erano e sono tutt'ora i suoi preferiti. L'avevo preparata disponendo le roselline in uno stampo a cuore, un'amore di ragazza insomma... Ma ancora non avevo tutta questa esperienza nella pasticceria e ne uscì.. Un mattone. Un vero e proprio mattoncino di pasta lievitata, ma nemmeno troppo lievitata...  E lui se l'era mangiata tutta, povero.  Dopo quella volta ci sono stati molti tentativi e risultati sempre migliori. La ricetta è semplice, ma va eseguita rispettando i tempi di lievitazione altrimenti ciò che ne uscirà sarà una pasta dura e poco soffice. Per la Giornata Nazionale della Torta Rose propongo la mia versione di torta rose, data dall'unione di varie ricette e vari perfezionamenti, arricchita da delle fettine di mel

Pollo thai con riso basmati e verdure

Ho sempre pensato che la cucina italiana avesse una marcia in più rispetto a tutte le altre. Anni e anni di tradizioni culinarie, studi e tecniche per creare un patrimonio che in molti ci invidiano. Libri antichissimi narrano già di tecniche che ora utilizziamo come innovative. Nonostante questa radicata convinzione però, da più grandicella ho scoperto cucine estere, esotiche e speziate e le ho adorate. Gusti nuovi, aromi e profumi di paesi lontani... Tradizioni, anche quelle, totalmente differenti dalle nostre. Abbinamenti e accostamenti diversi, ma ugualmente validi e studiati. E così, se in quei paesi ancora non sono realmente stata, in cucina posso viaggiare, pur restando nelle pareti di casa. Posso sbarcare in India, o volare in Giappone o in Cina. Ingredienti: 200 gr riso basmati un petto di pollo due cipollotti un broccolo due carote due zucchine un bicchiere di latte di soia salsa di soia prezzemolo zenzero buccia di lime peperoncino olio  sale e p

Gnocchi di polenta con porri e speck gratinati al forno

Con queste giornate, all'insegna della pioggia e del freddo, la voglia di mettere il naso fuori di casa e' davvero poca, mentre quella di cucinare e soprattutto infornare è davvero tanta. Il ticchettio della pioggia scandisce i minuti e io, sempre presa dalla frenesia, riesco a rallentare. I gnocchi sono sempre stati un piatto classico della mia famiglia, quelli di patate con il pesto erano un must del weekend. Oggi, per la giornata nazionale degli gnocchi, propongo invece degli gnocchi inusuali, che strizzano l'occhio al riciclo e a ricette differenti. Io non amo la polenta. Quando in inverno tutti si esaltano di fronte a quella lava ustionante al mais, io mi stringo facendo spallucce e ripiego su una copertura infinita di sugo per coprire di gusto questa "farina" che non mi ha mai soddisfatta. Poi la ho riscoperta "riciclata", impastata con farina e uova per dargli nuova forma e gustarla come piace a me! Se, dopo averli prepa