Passa ai contenuti principali

Auguri e Hot Cross Buns


Auguri di buona Pasqua e felice Pasquetta!
Festa, famiglia e amicizie solide riempiono per me questi giorni di vacanza..
E, lo ammetto, anche cibi e piatti di ogni origine e tradizione..
Come ogni anno, a grande richiesta di mia sorella, non é mancata la Pastiera Napoletana..
Mi sono cimentata, con grandi risultati nella colomba, ma avendo sempre manie di abbondanza in ripieni e farciture, la glassa é colata qua e là e ho deciso, con disappunto sempre di mia sorella, di evitare foto, almeno per questa volta..
E così abbiamo accolto altre tradizioni, altre usanze, provenienti da oltre manica..

Gli Hot Cross Buns.
Questi panini dolci britannici sono tipici del periodo pasquale, in particolare del Venerdì Santo.
Essi non vengono incisi con il coltello in superficie, ma viene disegnata sulla sommità una croce a base di farina e acqua, segno di benedizione e di cristianità.
Vi sono inoltre superstizioni legate a questi buns: una di esse narra che diviso con un amico, questo dolce panino conserverebbe l'amicizia per tutto l'anno.
E in segno di belle, fantastiche amicizie, che negli anni accompagnano le nostre feste, ho deciso di prepararli. 
Sono bellissimi a vedersi e molto speziati.

Ingredienti:
500 gr farina
300 ml latte
1 uovo
80 gr zucchero
55 gr burro
1 bustina lievito di birra secco
1 pizzico di sale
mezza noce moscata
un cucchiaino di cannella 
buccia di arancia, mandarino e limone grattuggiata
50 gr uvetta(sultanina e verde) e albicocche essiccate
30 gr mela disidratata
per la glassa:
2 cucchiai di farina e poca acqua
marmellata di albicocche

Esecuzione:
Scaldare il latte fino a renderlo tiepido, aggiungere il burro e farlo sciogliere.
Mescolare la farina con il lievito, l'uovo sbattuto, lo zucchero e le spezie e il mix di bucce grattuggiate.
Unire a questo composto il latte.
Lavorare fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Lasciare lievitare un'ora, riprendere l'impasto ed aggiungervi la frutta disidratata mista.
Dividere in 16 palline e disporle in una teglia rettangolare.
Lasciare riposare mezz'ora e nel frattempo preparare la glassa con farina acqua e aroma di arancia.
Con questa glassa formare una croce su ogni bun e infornare a 200° per una decina di minuti.
Sfornare e glassare con marmellata di albicocche scaldata in un pentolino.
 



Commenti

  1. Che bella la vostra Pasqua, tradizionale ma non solo!! I dolci non vi sono di certo mancati! Questi hot cross buns ci affascinano da tempo...che dite, li proviamo anche se la Pasqua è già trascorsa?
    Sono bellissimi complimenti !
    Felice Pasquetta!!
    Un abbraccio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh si, la bilancia non sarà contenta! ;)
      Provateli care, anche se la pasqua è trascorsa! Sono buonissimi anche come semplice panino per la colazione!
      Un abbraccio!

      Elimina
  2. Ma ciaoooooo!! Io passo in ritado, ma assaggio volentieri un hot cross bun! I miei tra poco arriveranno sul blog, nei prossimi giorni. Io la mela non ce l'ho messa, splendida idea!! Baci

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Serviti pure, cara! ^_^
      aspetto la tua versione, sono curiosa!
      Un abbraccio

      Elimina
  3. Risposte
    1. Provali, sono buonissimi e morbidi.. Fino a due giorni conservano comunque una certa morbidezza e si possono riscaldare, per ridare fragranza, in un fornetto!
      Un abbraccio

      Elimina
  4. Che meraviglia, bravissime!!! Sembrano dipinti, con i dolci siete proprio delle campionesse!! <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tesoro, auguri!
      Sai che per i dolci io ho un debole, sono quello che più mi rilassa e mi da soddisfazione!
      Felice che ti piacciano!
      Smack

      Elimina
  5. Auguri in ritardo..sono stati giorni molto difficili..
    Grazie x le parole che hai lasciato da me <3<3<3
    A presto con il solito sorriso (spero) <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tesoro spero di risentiti presto con il sorriso di sempre!
      Un abbraccio

      Elimina
  6. Cara sono bellissimi!!!!! Ti sono venuti uno spettacolo!!! :) Super soffici...te ne rubo un paio e ti mando un bacio! ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie tesoro!
      Si sono conservati morbidi per più giorni e lo speziato con la marmellata di albicocca è super!
      Ruba, ruba!! ;)
      Un abbraccio!

      Elimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Gnocchi di polenta con porri e speck gratinati al forno

Con queste giornate, all'insegna della pioggia e del freddo, la voglia di mettere il naso fuori di casa e' davvero poca, mentre quella di cucinare e soprattutto infornare è davvero tanta. Il ticchettio della pioggia scandisce i minuti e io, sempre presa dalla frenesia, riesco a rallentare. I gnocchi sono sempre stati un piatto classico della mia famiglia, quelli di patate con il pesto erano un must del weekend. Oggi, per la giornata nazionale degli gnocchi, propongo invece degli gnocchi inusuali, che strizzano l'occhio al riciclo e a ricette differenti. Io non amo la polenta. Quando in inverno tutti si esaltano di fronte a quella lava ustionante al mais, io mi stringo facendo spallucce e ripiego su una copertura infinita di sugo per coprire di gusto questa "farina" che non mi ha mai soddisfatta. Poi la ho riscoperta "riciclata", impastata con farina e uova per dargli nuova forma e gustarla come piace a me! Se, dopo averli prepa...

Mini brisé con crema alla ricotta alle erbette, pomodorini e feta

Ed eccoci con l'ormai consueto appuntamento del mese: l'MTChallenge. Questo mese Flavia , vincitrice della scorsa sfida ci ha fatto sfoderare spianatoie e mattarelli, invitandoci a dare la nostra versione della torta salata. Filo comune: la pasta brisé di Michel Roux. Noi adoriamo le torte salate, quindi non potevamo che essere felici della scelta fatta dalla cara Flavia. Come prima versione abbiamo deciso di proporre una versione "mini" adatta come aperitivo o come antipasto. I sapori sono quelli del bacino del Mediterraneo: erbette e spezie, tra cui timo, origano, noce moscata.. I pomodorini, elemento essenziale della cucina italiana, per poisbarcare in Grecia, spolverando il tutto di feta sbriciolata. Ingredienti: Pasta Brisé Michel Roux(io ho utilizzato mezza dose): 250 g di farina 150 g di burro morbido 1 cucchiaino di sale Un pizzico di zucchero 1 uovo 1 cucchiaio di latte freddo  Ripieno: 250gr ricotta...

La torta rose di mele per il Calendario del Cibo

La mia prima torta rose l'ho preparata molti anni fa, per festeggiare i primi 6 mesi con la dolce metà. Mi ero impegnata molto poichè sapevo che i dolci così, semplici ed essenzialmente "poco dolci", erano e sono tutt'ora i suoi preferiti. L'avevo preparata disponendo le roselline in uno stampo a cuore, un'amore di ragazza insomma... Ma ancora non avevo tutta questa esperienza nella pasticceria e ne uscì.. Un mattone. Un vero e proprio mattoncino di pasta lievitata, ma nemmeno troppo lievitata...  E lui se l'era mangiata tutta, povero.  Dopo quella volta ci sono stati molti tentativi e risultati sempre migliori. La ricetta è semplice, ma va eseguita rispettando i tempi di lievitazione altrimenti ciò che ne uscirà sarà una pasta dura e poco soffice. Per la Giornata Nazionale della Torta Rose propongo la mia versione di torta rose, data dall'unione di varie ricette e vari perfezionamenti, arricchita da delle fettine di mel...