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Visualizzazione dei post da 2013

La magia di stare insieme e... Cappon Magro

A Natale sono le persone con cui lo passi a fare a differenza.. Così ci ha ringraziate una delle mie più care amiche dopo la serata trascorsa ieri insieme.  Fino a mezzanotte a parlare e ridere insieme.. E non vorresti mai andare via..  Già perché il Natale oltre ai regali e ai pranzi sontuosi è anche questo.. La magia di ritrovarsi con chi si vuol bene.. Con queste parole voglio augurare a tutti un sereno e felice Natale, buone feste e buon inizio di nuovo anno, sperando che per tutti questo porti belle novità e soddisfazioni. Ed arriviamo alla ricetta... Dall'anno scorso non manca sulla tavola di Natale il Cappon Magro, antipasto tipico della tradizione ligure che io, devo ammetterlo, prima non conoscevo. Ho scoperto questo piatto durante un  corso, un po' incuriosita dal nome e un po' perchè tutti ne elogiavano la bontà.. Sulla Cuciniera Genovese così viene descritto: "Come i ravioli sono la regina di tutte le minestre, così il cappon magro, quand

Pasta con le fave

Ecco un'altra delle zuppe che a casa mia vanno per la maggiore.. Qualche settimana fa vi avevo proposto la mia pasta e fagioli preferita , ma anche questa ricettina devo dire che coccola il palato con una cremosità superlativa.. E' una zuppa di fave secche, le trovate facilmente nei supermercati più forniti o nei banchi dei mercati comunali che vendono legumi e frutta secca.. La preparazione è un po' lunga, più che altro per la cottura delle fave, ma se avrete voglia di provarla certamente vi soddisferà...!  Rigorosamente preparata nel coccio di terracotta, riempirà la vostra casa di un profumo appetitoso.. Già entrando dalla porta di casa sale l'acquolina...! Ingredienti: 500gr fave secche 4 o 5 pomodori a grappolo 250gr spaghetti spezzettati 1 cipolla Esecuzione:  Affettare sottilmente la cipolla e rosolarla in olio extravergine di oliva; Aggiungere le fave secche (senza ammollarle precedentemente) e 4 o 5 pomodori freschi e far rosola

Acciughe ripiene alla ligure

Con queste giornate, in cui il sole sembra abbia deciso non abbandonare i nostri cieli e rende il nostro Natale un po' più caldo rispetto al solito, mi vengono in mente ricette che poco hanno a che fare con il freddo... Le tipiche ricette da gustare davanti al caminetto diciamo...! Mi viene invece voglia di ricette "marinaresche", ricette della mia città, Genova...  Queste acciughe fritte si trovano in parecchi ristoranti girovagando nei vicoli della mia città. Piccole e croccanti, ma con quel ripieno morbido arricchito di maggiorana e pinoli, elementi tipici della gastronomia ligure. Acciughe ripiene alla ligure Ingredienti 1 kg di acciughe 3 uova 80 gr parmigiano grattuggiato trito di aglio prezzemolo e maggiorana una manciata di pinoli noce moscata mezzo bicchiere di latte pane grattuggiato q.b.  sale Esecuzione: Pulire e aprire le acciughe a libro; Mischiare tutti gli ingredienti per il ripieno formando un impasto sodo ma non

Grissini con lievito madre

In questi giorni non ho avuto molto tempo per accudire la mia piccolina.. Tanti impegni, il lavoro, la casa, le solite cose.. A cui si sommano i pensieri dei regali di Natale, degli acquisti ponderati pensando alle persone care... E così Lei nel suo barattolino stasera mi guardava dicendo "sto diventando un po' troppo ciccia....!"  Dovevo però usare una ricettina veloce, di quelle senza tempi di lievitazione..  E questi ottimi grissini sono proprio quello che ci vuole! Croccanti, gustosi e a diversi gusti..  Dopo tante prove ed esperimenti sono arrivata a una ricetta che mi soddisfa, conservando la friabilità e la croccantezza dei grissini anche per più giorni. Li ho arricchiti con più gusti, nature, al rosmarino, alla pizza e con prugne secche, questi ultimi ottimi per accompagnare i salumi. Ingredienti: 250gr di pasta madre 150gr di farina 0 50gr di olio evo 1 cucchiaino di sale (io direi abbondante) 1/2 cucchiaino dizucchero

Gnocchi bicolori alla bava

Eh si, lo so... A dirlo così non sembrano stimolare molto il nostro appetito... Ma non iniziate a storcere il naso se non li avete mai provati.. Perché sono qualcosa di superlativo!! In particolare noi abbiamo voluto dare una nostra interpretazione al piatto tipico valdostano, abbinando 2 tipi di gnocchi, uno semplice,fatto unicamente di patate e farina, l'altro arricchito di ortiche e ricotta... Che dire...  Uno sposalizio perfetto legato dal formaggio valdostano per eccellenza: La Fontina, nato dal latte buono e genuino delle Pezzate Rosse, razza autoctona dell'arco alpino. Gnocchi alla bava Ingredienti: 1 kg di patate 300 gr di farina 250 gr fontina 100/150gr ricotta un pugno di ortiche già bollite burro q.b. Esecuzione: Lessare le patate con la buccia in abbondante acqua salata; scolarle, sbucciarle e schiacciarle con lo schiacciapatate. Salare l'impasto e dividerlo a metà; impastare una parte con farina solamente e l'a

8 Dicembre.. Voglia di Natale ed idee regalo natalizie

E' già l' 8 Dicembre!! Giornata all'insegna dei preparativi natalizi...! Stamattina io e la mia famiglia ci siamo svegliati con l'idea dell'albero, degli addobbi e dei regali natalizi... Già.. Cosa mettere quest'anno sotto l'albero??  Qualcosa di carino, di "Home made" perché a noi piace così.. Meglio se qualcosa di mangereccio e che duri parecchi giorni, perchè anche se lo regaliamo poco prima di Natale non è detto che venga consumato nell'immediato... Ed ecco l'idea.. Un'idea che impazza in Germania da oramai parecchi anni.. E' la Torta in Barattolo !! In pratica si cuoce l'impasto preferito della torta da noi prescelta(io ho ad esempio ho fatto questo plumcake senza aggiungere fruttini e marmellata, ma torta margherita, al cacao, con ricotta nell'impasto e tutto ciò che abbia lunga durata va bene.. non opterei per torte di mele o frutta in generale, ma per il resto via alla fantasia!!), direttamente

Crackers lievito/ pasta madre

La pasta madre... Se ne sente parlare tanto in questo periodo, sia perché le famiglie hanno ripreso la tradizione del pane fatto in casa, sia perchè in questo periodo, con panettoni e pandori, si cita spesso il lievito madre al posto del classico e più conosciuto lievito di birra... Il mio lievito madre ha un anno e mezzo, nato dalla fermentazione della nostra birra home made...  Certamente avere un lievito madre comporta molto impegno e passione nella sua cura (io quest'estate la mia "pasty madry" me la sono portata in vacanza perchè non avevo nessuno a cui lasciarla! :) ), però al tempo stesso porta grandi soddisfazioni.. il pane ed i lievitati in genere hanno un gusto e un profumo completamente diverso... O la si ama o la si odia....!! e io la amo alla follia...  La ricetta che vi propongo oggi è proprio quella che utilizzo quando, impossibilitata a utilizzare la pasta madre per lunghi lievitati, decido di creare qualcosa di veloce e sfizioso, da gustare

Tigelle Montanare

Prima delle feste si viene sempre bombardati dalla televisione da servizi su quante cose caloriche si mangeranno quest'anno...  Pranzi sontuosi e ricchi di leccornie che inevitabilmente finiranno sui nostri fianchi...  E pazienza!!!! Poi ci rimetteremo in riga... Ed è proprio su queste riflessioni, ed ispirata da questo contest che mi sono ritrovata a riflettere su cosa mi piacerebbe abbuffarmi prima di una dieta...  E le mie origini non tradiscono... da nipote di nonni emiliani non potevo che pensare alle Tigelle Montanare.. Questi fantastici paninetti schiacciati sono ottimi farciti con salumi e formaggi e in particolare con il pesto modenese... Un vero attentato!! Ingredienti: 1Kg di farina 00 5 cucchiai di olio 500 ml latte(o metà acqua e metà latte) sale q.b.  1 cubetto di lievito Esecuzione: Sciogliere nel latte tiepido il lievito, impastare la farina con questi e tutti gli altri ingredienti e lasciare riposare un'ora. Formare delle p

Risotto zucca e salvia

La zucca... Se dico zucca a tutti viene in mente Halloween, svuotata, buffa o spaventosa, per far ridere e divertire i bimbi.. Ma la zucca è anche un ottimo ingrediente per succulenti piatti e preparazioni. Il suo sapore caratteristico la rende adatta a pietanze dolci e salate, dando libero spazio alla nostra fantasia culinaria.  Oltre alla polpa è anche possibile utilizzarne i semi, per sfiziosi salatini o per creare oli da cosmesi. In questo post però voglio proporvi il piatto che a me ha fatto conoscere la zucca, perennemente disdegnata perché non mi "ispirava" per poi scoprirne l'infinita bontà..  In questo piatto in particolare essa viene associata alla salvia che, con il suo gusto dominante, dona una sfumatura gustosa al caratteristico dolce della zucca..  Ma veniamo al nostro risotto.. Ingredienti: 400 gr zucca pulita e tagliata a cubetti 320 gr riso brodo di carne o vegetale vino per sfumare una decina di foglie di salvia aglio e

Salame al cioccolato

Quando si ha poco tempo, che dolce preparare?? Giovedì sera io avevo questo dilemma...  Poco tempo a disposizione per preparare un dolce valido da gustare con il caffé il giorno seguente.. Una torta? Troppo banale...  Dei biscottini? Troppo poco tempo... Delle paste? No, quelle vanno farcite con la crema poco prima e non sono adatte... Alla fine un'idea... Il Salame al Cioccolato !! E' perfetto.. Il cioccolato si sposta ottimamente con il caffé, i biscotti all'interno portano quella croccantezza in più e le mandorle / nocciole tritate all'interno donano carattere al cacao...!  Ingredienti: 400 gr biscotti secchi 250 gr burro 70 gr cacao amaro 50 gr cioccolato fondente o al latte sciolto a bagnomaria 3 cucchiai di acqua / caffè / grappa (dipende per chi lo preparate, se anche per i più piccini o meno) 150 gr zucchero a velo 100 gr farina di mandorle / nocciole Esecuzione:  Unire in una terrina il cacao con lo zucchero a velo e la

Pasta e fagioli dell'Osteria la Briga

Fuori fa freddo... Dopo un viaggio in moto, coperta dalla testa ai piedi per salvarmi dal gelo che ha invaso l'Italia, ho bisogno di una ricetta che mi coccoli un po'...  Qualcosa che oltre a scaldarmi, mi vizi con la sua cremosità, ma al tempo stesso abbia un gusto deciso, un po' piccante... Sfoglio i miei libri preferiti alla ricerca della mia zuppa preferita: La Pasta e Fagioli della Briga . Questa Osteria resterà sempre nei miei ricordi di bimba, anche se ora non ha più la gestione di una volta.. Essa si trova nell'altopiano de le Manie, nell'immediato entroterra del Finalese.. Era un piccola osteria, ma studiata alla perfezione, con i suoi piatti tipici e le fantastiche carni alla brace.. Ma passiamo alla ricetta.. Ricordo bene questa pietanza, era divertente ogni volta quando, arrivata in fondo al piatto, trovavo la scritta "La pasta e fagioli è finita" : Ingredienti:  500 gr di fagioli borlotti secchi 200 gr di lardo 1/4