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Castagnaccio



Una giornata tra i boschi, tra amici e il silenzio del bosco. 
Fa ancora caldo, ma la natura ostinata cerca, nonostante tutto di seguire il suo corso. 
Ad attenderci nel bosco tanti ricchi, pieni di castagne. Bellissime. 
Ogni tanto qualche piccola lamentela per qualche piccola puntura indesiderata, ma la felicità di aver il cestino pieno di questi magnifici frutti ci ha ripagato di ogni sforzo. 
E dopo una estenuante raccolta (siamo arrivati a 100kg), mi é venuta voglia di castagnaccio. 
Gustoso e ricco di uvetta e pinoli. 

Ingredienti: 
300 grammi di farina di castagne 
50 gr di zucchero
 50 grammi di pinoli
 100 grammi di uvetta 
semi di finocchio (da me omessi per gusto personale)
qualche rametto di rosmarino se piace
 olio e sale q.b.

Preparazione: 
Setacciate la farina in una terrina, aggiungere un pizzico di sale e unire l'acqua necessaria ad ottenere una pastella. 
Aggiungere lo zucchero e mescolare.
Ammorbidire l'uvetta in acqua tiepida e tostare i pinoli.
Versare il composto di castagne in una teglia di rame unta di olio.
Spargere l'uvetta e i pinoli.
Spargere una manciata di semi di finocchio o qualche rametto di rosmarino se piace.
 Irrorare con un filo di olio omogeneamente e cuocere a 190° gradi fino a quando non si formeranno delle crepe sulla superficie. Servite sia caldo che freddo.





Con questa ricetta partecipo alla Giornata Nazionale del Castagnaccio per il Calendario del Cibo Italiano. 


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