Passa ai contenuti principali

Focaccia pugliese per l'aperitivo con tritanoccioliamo


Eccoci a tornare di corsa al nostro appuntamento settimanale con le ricette per l'aperitivo!
Settimana scorsa il caldo afoso ci ha impedito ogni movimento e produzione di ricette che prevedessero l'utilizzo di qualsiasi fonte di calore, ma appena ieri - complice un piccolo temporale estivo - le temperature ce lo hanno permesso, abbiamo acceso il forno!

La focaccia pugliese sa di estate, con i pomodorini e le olive, con i sapori del Mediterraneo.

Abbiamo tentato di riprodurre quel sapore, quella sofficità. 

Ingredienti:
300 gr farina di semola
250 gr farina 00
1 patata media bollita
5 gr lievito di birra
6 gr zucchero
50 gr olio extravergine di oliva
400 ml acqua
 15 gr sale
pomodorini
olive

Esecuzione:
Sciogliere il lievito e lo zucchero in acqua tiepida.
Unire le due farine nella planetaria o in una boule, aggiungervi il sale, l'olio, la patata schiacciata e tutta l'acqua.
L'impasto risulterà particolarmente morbido.
Lasciare riposare due ore, dopo di che, trasferire l'impasto in una teglia del diametro di 35/40 cm (per noi in rame, ma la più adatta sarebbe quella in ferro) e lasciare riposare un'ora, fino a che l'impasto non sia ben gonfio.
Riempire la superficie dell'impasto con tanti pomodorini tagliati a metà e olive, fino a riempire ogni spazio.
Accendere il forno alla massima temperatura e quando caldo infornare la focaccia.
A metá cottura irrorare la superficie con un'emulsione di acqua e olio.
Sfornare una volta che la superficie e i bordi sono ben dorati.

Commenti

  1. Aspettavo questo momento e con la mia focaccia preferita mi avete proprio conquistata :-P

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie cara, felice di sapere che il nostro appuntamento settimanale ti sia così caro! ^_^
      Un abbracciotto

      Elimina
  2. Tu dici focaccia ed eccomi qui!!! Che sfiziosa!!! Smack!

    RispondiElimina
  3. Che brave ragazze!! Troppo buona la focaccia pugliese, l'abbiamo provata una volta con scarso risultato, ora vogliamo provare la vostra ricetta!!
    Un bacione

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Oleosa, saporita e soffice...Provate, provate!!!
      E fateci sapere!! ;D
      Un abbraccio!

      Elimina
  4. Credo che le focacce in generale siano il lievitato che più adoro, che più propongo per aperitivi o festicciole, e più desidero. Bellissima questa vostra focaccia, morbida e ricca di profumi e colori. Gnammy

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche noi le adoriamo, poi qui in Liguria la focaccia si mangia anche al mattino!! ;)
      Grazie mille cara!
      Un abbraccio

      Elimina
  5. Adoro i lievitati e se non fosse che bisogna accendere il forno sarebbe l'unica cosa che avrei voglia di mangiare!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eheheh, bisogna accendere il forno, infornare e scappare da un'altra parte, per poi tornare solo per spegnere tutto!! ;un abbracciotto!

      Elimina
  6. Complimenti , tanto invitante e ghiotta questa focaccia, che bontà!!!!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Gnocchi di polenta con porri e speck gratinati al forno

Con queste giornate, all'insegna della pioggia e del freddo, la voglia di mettere il naso fuori di casa e' davvero poca, mentre quella di cucinare e soprattutto infornare è davvero tanta. Il ticchettio della pioggia scandisce i minuti e io, sempre presa dalla frenesia, riesco a rallentare. I gnocchi sono sempre stati un piatto classico della mia famiglia, quelli di patate con il pesto erano un must del weekend. Oggi, per la giornata nazionale degli gnocchi, propongo invece degli gnocchi inusuali, che strizzano l'occhio al riciclo e a ricette differenti. Io non amo la polenta. Quando in inverno tutti si esaltano di fronte a quella lava ustionante al mais, io mi stringo facendo spallucce e ripiego su una copertura infinita di sugo per coprire di gusto questa "farina" che non mi ha mai soddisfatta. Poi la ho riscoperta "riciclata", impastata con farina e uova per dargli nuova forma e gustarla come piace a me! Se, dopo averli prepa...

Mini brisé con crema alla ricotta alle erbette, pomodorini e feta

Ed eccoci con l'ormai consueto appuntamento del mese: l'MTChallenge. Questo mese Flavia , vincitrice della scorsa sfida ci ha fatto sfoderare spianatoie e mattarelli, invitandoci a dare la nostra versione della torta salata. Filo comune: la pasta brisé di Michel Roux. Noi adoriamo le torte salate, quindi non potevamo che essere felici della scelta fatta dalla cara Flavia. Come prima versione abbiamo deciso di proporre una versione "mini" adatta come aperitivo o come antipasto. I sapori sono quelli del bacino del Mediterraneo: erbette e spezie, tra cui timo, origano, noce moscata.. I pomodorini, elemento essenziale della cucina italiana, per poisbarcare in Grecia, spolverando il tutto di feta sbriciolata. Ingredienti: Pasta Brisé Michel Roux(io ho utilizzato mezza dose): 250 g di farina 150 g di burro morbido 1 cucchiaino di sale Un pizzico di zucchero 1 uovo 1 cucchiaio di latte freddo  Ripieno: 250gr ricotta...

La torta rose di mele per il Calendario del Cibo

La mia prima torta rose l'ho preparata molti anni fa, per festeggiare i primi 6 mesi con la dolce metà. Mi ero impegnata molto poichè sapevo che i dolci così, semplici ed essenzialmente "poco dolci", erano e sono tutt'ora i suoi preferiti. L'avevo preparata disponendo le roselline in uno stampo a cuore, un'amore di ragazza insomma... Ma ancora non avevo tutta questa esperienza nella pasticceria e ne uscì.. Un mattone. Un vero e proprio mattoncino di pasta lievitata, ma nemmeno troppo lievitata...  E lui se l'era mangiata tutta, povero.  Dopo quella volta ci sono stati molti tentativi e risultati sempre migliori. La ricetta è semplice, ma va eseguita rispettando i tempi di lievitazione altrimenti ciò che ne uscirà sarà una pasta dura e poco soffice. Per la Giornata Nazionale della Torta Rose propongo la mia versione di torta rose, data dall'unione di varie ricette e vari perfezionamenti, arricchita da delle fettine di mel...