Passa ai contenuti principali

Fiori sul balcone e.. sul blog!


Ieri soffiava un vento caldo, quasi a preannunciare quella primavera, prima, e quell'estate poi, che tutti aspettiamo con ansia..

Sul balcone le rose iniziano a sbocciare.
La piccola piantina di fragole ha due fiorellini che presto mi regaleranno quei preziosi frutti che gusto sempre con soddisfazione e gioia per la mia mini produzione.
I geranei si riempiono di colori.
La bougainvillea continua la sua arrampicata sul muro del terrazzo.

Tutto sboccia, e anche in cucina sbocciano nuovi dolci.
Questi si fanno meno ricchi, più semplici, ma comunque pieni di sapori.

E' il caso di queste rose di sfoglia, nate per la necessità di usare una sfoglia in scadenza.
Non volevo il classico strudel, non volevo sfoglie salate..
Ma delle delizie da gustare a "strati", lasciandosi avvolgere dal gusto della speziata cannella e delle mele, in un caso, e dei balsamici zenzero e menta, abbinati alla pesca, nell'altro.

Rose di sfoglia con mele e cannella e con pesca, menta e zenzero

Ingredienti:
1 rotolo sfoglia
1 pesca
1 mela 
20 gr burro
20 gr zucchero
1 cucchiaino di zenzero in polvere o una grattuggiata di zenzero fresco
1 cucchiaino di cannella
qualche fogliolina di menta
50 gr nocciole e mandorle caramellate.

Esecuzione:
In due padellini separati, dividere il burro e scioglierlo sul fuoco.
Unire la pesca in uno e la mela nell'altro, entrambe tagliate a fettine, mantenendo la buccia.
Saltare leggermente(non devono sfaldarsi), aggiungere lo zucchero e le spezie e lasciare raffreddare.
Tagliare grossolanamente la frutta secca caramellata e aggiungerla alla frutta.
 Sul piano di lavoro stendere la sfoglia(possibilmente rettangolare) e tagliare, lungo il lato più lungo, strisce della larghezza di 4 dita.
Disporvi le fette di frutta in modo ordinato, lasciando che una parte della fetta sporga un poco.
Nelle sfoglie con la pesca aggiungere qualche fogliolina di menta spezzettata.
Ripiegare la metà della striscia di sfoglia sul frutto e arrotolarla su se stessa, formando dei "fiori".
Disporre ogni rosa in stampini da muffin di metallo, in modo che in cottura non si sformino, ricoperti di carta forno.
Cuocere a 180° per una ventina di minuti, fino a che la sfoglia non si sia colorata.
Sono gustosissimi serviti al naturale o con un'ottima crema inglese o zabaione.




Commenti

  1. Deliziose! Danno proprio l'idea di boccioli di fiori. e poi sono anche veloci da fare. Devo iniziare ad usare la sfoglia anche per i dolci, io solitamente la uso per torte salate e invece in pochi minuti si possono fare meraviglie come queste. Un abbraccione cara.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si, la sfoglia regala dolcetti stupendi e a me piace tantissimo!
      Grazie a te cara di essere passata!
      Un abbraccio

      Elimina
  2. Maggio è il mese delle rose... E adoro questo vostro profumatissimo bouquet! <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie cara, vorrò dire che ti regalaremo un fiorellino di sfoglia! ;)
      Buon weekend!

      Elimina
  3. Ma che meraviglia, è quasi un peccato addentarli... che poi devono esser buonissimi... brave, e che bella luce!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie tesorina!
      Si, sarà anche un peccato, ma sono buonissimi e si sono volatilizzati!
      Un abbraccio Ale!

      Elimina
  4. Meraviglioso inno alla primavera, complimenti!!!

    RispondiElimina
  5. Le trovo bellissime!! Settimana scorsa ne ho fatta una versione simile.. trovo che la loro forma sia mervigliosa.. così delicata ed elegante. Un ottimo modo per dar il benvenuto alla primavera! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche a noi é piaciuta tantissimo la forma e l'effetto visisvo.. e poi si prepararno in un attimo! ;)

      Elimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

La torta rose di mele per il Calendario del Cibo

La mia prima torta rose l'ho preparata molti anni fa, per festeggiare i primi 6 mesi con la dolce metà. Mi ero impegnata molto poichè sapevo che i dolci così, semplici ed essenzialmente "poco dolci", erano e sono tutt'ora i suoi preferiti. L'avevo preparata disponendo le roselline in uno stampo a cuore, un'amore di ragazza insomma... Ma ancora non avevo tutta questa esperienza nella pasticceria e ne uscì.. Un mattone. Un vero e proprio mattoncino di pasta lievitata, ma nemmeno troppo lievitata...  E lui se l'era mangiata tutta, povero.  Dopo quella volta ci sono stati molti tentativi e risultati sempre migliori. La ricetta è semplice, ma va eseguita rispettando i tempi di lievitazione altrimenti ciò che ne uscirà sarà una pasta dura e poco soffice. Per la Giornata Nazionale della Torta Rose propongo la mia versione di torta rose, data dall'unione di varie ricette e vari perfezionamenti, arricchita da delle fettine di mel

Pollo thai con riso basmati e verdure

Ho sempre pensato che la cucina italiana avesse una marcia in più rispetto a tutte le altre. Anni e anni di tradizioni culinarie, studi e tecniche per creare un patrimonio che in molti ci invidiano. Libri antichissimi narrano già di tecniche che ora utilizziamo come innovative. Nonostante questa radicata convinzione però, da più grandicella ho scoperto cucine estere, esotiche e speziate e le ho adorate. Gusti nuovi, aromi e profumi di paesi lontani... Tradizioni, anche quelle, totalmente differenti dalle nostre. Abbinamenti e accostamenti diversi, ma ugualmente validi e studiati. E così, se in quei paesi ancora non sono realmente stata, in cucina posso viaggiare, pur restando nelle pareti di casa. Posso sbarcare in India, o volare in Giappone o in Cina. Ingredienti: 200 gr riso basmati un petto di pollo due cipollotti un broccolo due carote due zucchine un bicchiere di latte di soia salsa di soia prezzemolo zenzero buccia di lime peperoncino olio  sale e p

Gnocchi di polenta con porri e speck gratinati al forno

Con queste giornate, all'insegna della pioggia e del freddo, la voglia di mettere il naso fuori di casa e' davvero poca, mentre quella di cucinare e soprattutto infornare è davvero tanta. Il ticchettio della pioggia scandisce i minuti e io, sempre presa dalla frenesia, riesco a rallentare. I gnocchi sono sempre stati un piatto classico della mia famiglia, quelli di patate con il pesto erano un must del weekend. Oggi, per la giornata nazionale degli gnocchi, propongo invece degli gnocchi inusuali, che strizzano l'occhio al riciclo e a ricette differenti. Io non amo la polenta. Quando in inverno tutti si esaltano di fronte a quella lava ustionante al mais, io mi stringo facendo spallucce e ripiego su una copertura infinita di sugo per coprire di gusto questa "farina" che non mi ha mai soddisfatta. Poi la ho riscoperta "riciclata", impastata con farina e uova per dargli nuova forma e gustarla come piace a me! Se, dopo averli prepa