Passa ai contenuti principali

Focaccia rustica con stracciatella, zucchine grigliate, acciughe salate e pesto di rucola


La panificazione e i lievitati sono sempre stati il mio angolo di felicità.
Quando mi sento stanca e triste, impastare mi fa recuperare le energie e il sorriso.
Il mio impasto preferito salato?
La focaccia. Meglio se cotta e arricchita da ingredienti gourmet.

E' il caso di questa ricetta, una focaccia soffice e impreziosita da stracciata, zucchine, acciughe e pesto.
E qui ho bisogno di aprire una piccola parentesi, sono gli ingredienti a rendere buono un piatto semplice, senza grandi cotture e tecnicismi.
E con ingredienti intendo anche la farina. Senza una buona farina non si può ottenere un impasto gustoso, da poter mangiare anche al naturale.
Diffidate dalle farine super raffinate, quelle servono per i grandi lievitati, per la realizzazione di un pane o una focaccia.
Per quest'ultima io ho usato una farina particolare, la Casereccio di Molino Persello: un impasto multicereali con semi di sesamo, girasole, soia e lino. 

Ingredienti:
500 gr farina Casereccio Molino Persello
50 gr di olio
1 bustina di lievito di birra
acqua q.b.

Per guarnire:
5 zucchine affettate sottilmente e grigliate, compresi i fiori.
300 gr di stracciatella
20 filetti di acciuga sottosale, pulite e sciacquate
cucchiaiate di pesto di basilico

Esecuzione:
Su una spianatoia versare la farina, creando una fontana al centro.
Distribuire il lievito, aggiungere olio e acqua e il sale e impastare il tutto aggiungendo tanta acqua quanta ne servirà per ottenere un impasto omogeneo.
Lasciare lievitare due ore.
Stendere l'impasto ottenendo due lunghe lingue su una teglia coperta di carta forno.
Lasciare riposare altre due ore.
Oliare abbondantemente la superficie della focaccia, salare con sale grosso ed infornare, dopo aver praticato i caratteristici buchi (operazione che va fatta poco prima di infornare, se no l'impasto si sgonfierà) a 200°.
Ogni 15 minuti aprire il forno e bagnare la superficie con cucchiaiate abbondanti dell'emulsione di olio e acqua.
Cuocere fino a doratura della superficie.
Appena sfornata oliare la sommità, aiutandosi con un pennello
Distribuire sulla superficie la stracciatella, le zucchine, le acciughe e le cucchiaiate di pesto.
Gustare ancora calda.




Commenti

Post popolari in questo blog

Gnocchi di polenta con porri e speck gratinati al forno

Con queste giornate, all'insegna della pioggia e del freddo, la voglia di mettere il naso fuori di casa e' davvero poca, mentre quella di cucinare e soprattutto infornare è davvero tanta. Il ticchettio della pioggia scandisce i minuti e io, sempre presa dalla frenesia, riesco a rallentare. I gnocchi sono sempre stati un piatto classico della mia famiglia, quelli di patate con il pesto erano un must del weekend. Oggi, per la giornata nazionale degli gnocchi, propongo invece degli gnocchi inusuali, che strizzano l'occhio al riciclo e a ricette differenti. Io non amo la polenta. Quando in inverno tutti si esaltano di fronte a quella lava ustionante al mais, io mi stringo facendo spallucce e ripiego su una copertura infinita di sugo per coprire di gusto questa "farina" che non mi ha mai soddisfatta. Poi la ho riscoperta "riciclata", impastata con farina e uova per dargli nuova forma e gustarla come piace a me! Se, dopo averli prepa...

Mini brisé con crema alla ricotta alle erbette, pomodorini e feta

Ed eccoci con l'ormai consueto appuntamento del mese: l'MTChallenge. Questo mese Flavia , vincitrice della scorsa sfida ci ha fatto sfoderare spianatoie e mattarelli, invitandoci a dare la nostra versione della torta salata. Filo comune: la pasta brisé di Michel Roux. Noi adoriamo le torte salate, quindi non potevamo che essere felici della scelta fatta dalla cara Flavia. Come prima versione abbiamo deciso di proporre una versione "mini" adatta come aperitivo o come antipasto. I sapori sono quelli del bacino del Mediterraneo: erbette e spezie, tra cui timo, origano, noce moscata.. I pomodorini, elemento essenziale della cucina italiana, per poisbarcare in Grecia, spolverando il tutto di feta sbriciolata. Ingredienti: Pasta Brisé Michel Roux(io ho utilizzato mezza dose): 250 g di farina 150 g di burro morbido 1 cucchiaino di sale Un pizzico di zucchero 1 uovo 1 cucchiaio di latte freddo  Ripieno: 250gr ricotta...

La torta rose di mele per il Calendario del Cibo

La mia prima torta rose l'ho preparata molti anni fa, per festeggiare i primi 6 mesi con la dolce metà. Mi ero impegnata molto poichè sapevo che i dolci così, semplici ed essenzialmente "poco dolci", erano e sono tutt'ora i suoi preferiti. L'avevo preparata disponendo le roselline in uno stampo a cuore, un'amore di ragazza insomma... Ma ancora non avevo tutta questa esperienza nella pasticceria e ne uscì.. Un mattone. Un vero e proprio mattoncino di pasta lievitata, ma nemmeno troppo lievitata...  E lui se l'era mangiata tutta, povero.  Dopo quella volta ci sono stati molti tentativi e risultati sempre migliori. La ricetta è semplice, ma va eseguita rispettando i tempi di lievitazione altrimenti ciò che ne uscirà sarà una pasta dura e poco soffice. Per la Giornata Nazionale della Torta Rose propongo la mia versione di torta rose, data dall'unione di varie ricette e vari perfezionamenti, arricchita da delle fettine di mel...