Passa ai contenuti principali

Crostatine alle mele e sento già il profumo di autunno


Settembre è il mese della malinconia: per l'estate che se ne va, per le vacanze appena trascorse.
Ci guardiamo indietro con nostalgia pensando che il bello è ormai andato, senza gustarci quello che questa stagione offre.
Le giornate sono più fresche, il mare è più bello.
Il cielo è di un azzurro terso e camminare in mezzo alla natura è meno faticoso, viste le temperature leggermente in calo.
E proprio grazie a quest'ultimo dato posso riaccendere il forno senza essere linciata dalla famiglia, sfornando i primi dolci autunnali.

Oggi è la giornata nazionale delle crostate, uno dei dolci che più amo gustare a colazione.
Il Calendario del Cibo Italiano celebra questa giornata con un ventaglio di proposte e io ho voluto dare il mio piccolo contributo.
La ricetta è di Sale e Pepe ed unisce la cremosità naturale delle mele alla croccantezza di una frolla alle mandorle.
Un pizzico di cannella rende tutto più buono.

Crostatine alle mele

Per 10 crostatine:

400 g di farina

190 g di farina di mandorle

200 g di zucchero semolato

2 uova

10 g di lievito in polvere

300 g di burro

2 g di cannella

100 g dii zucchero

10 mele rosse

Cuocere le mele per il ripieno di deliziose crostatine alle mele rosse: lavarle e sistemarle una accanto all'altra, su una placca foderata con carta da forno.
Appoggiare in corrispondenza del picciolo un cubetto di burro (circa 10 g per ogni mela), spolverizzare con un cucchiaio di zucchero e coprire il tutto con un foglio di alluminio, sigillato bene sotto i bordi della placca; passare in forno già caldo a 185° e cuocere per circa un'ora.

Preparare la frolla: lavorare il burro morbido con le 2 farine fino ad ottenere un composto sbriciolato (si può farlo a mano o utilizzare le fruste a gancio), unire il lievito, lo zucchero, la cannella e le uova; impastare il tutto e lavorare la pasta per qualche minuto.
Formare un panetto, coprirlo con pellicola e metterlo in frigorifero per mezz'ora.
Stendere la frolla dello spessore di circa 1/2 cm e ricavarne tanti dischetti del diametro di 8 cm; foderare con ogni dischetto il fondo e i bordi di 1 stampino per crostatine.

A cottura ultimata lasciare raffreddare le mele e asportarne la polpa con 1 cucchiaio, raschiare la buccia in modo che rilasci ancora un po' del suo colore.
Frullare rapidamente la polpa di mele fino ad ottenere una purea non troppo omogenea; distribuiterla nelle crostatine.

Ricavare delle strisce dai ritagli di frolla, creare una grata sulle crostatine e cuocere in forno a 180° per 20 minuti.
Servire le crostatine alle mele rosse ancora calde.




Con questa ricetta partecipo alla Giornata Nazionale delle Crostate per il Calendario del Cibo Italiano


Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Gnocchi di polenta con porri e speck gratinati al forno

Con queste giornate, all'insegna della pioggia e del freddo, la voglia di mettere il naso fuori di casa e' davvero poca, mentre quella di cucinare e soprattutto infornare è davvero tanta. Il ticchettio della pioggia scandisce i minuti e io, sempre presa dalla frenesia, riesco a rallentare. I gnocchi sono sempre stati un piatto classico della mia famiglia, quelli di patate con il pesto erano un must del weekend. Oggi, per la giornata nazionale degli gnocchi, propongo invece degli gnocchi inusuali, che strizzano l'occhio al riciclo e a ricette differenti. Io non amo la polenta. Quando in inverno tutti si esaltano di fronte a quella lava ustionante al mais, io mi stringo facendo spallucce e ripiego su una copertura infinita di sugo per coprire di gusto questa "farina" che non mi ha mai soddisfatta. Poi la ho riscoperta "riciclata", impastata con farina e uova per dargli nuova forma e gustarla come piace a me! Se, dopo averli prepa...

Beignets di New Orleans

Non ho mai amato particolarmente il carnevale. Non mi è mia piaciuto travestirmi, forse perchè non mi ha mai intrigato il pensiero di fingermi altro. In realtà il carnevale è anche altro.  Il suo significato etimologico significa levare la carne, associandolo al fatto che precede l'inizio della Quaresima cattolica. Ma ciò che più mi piace dell'idea del carnevale è che in passato, durante questa festa, il servo poteva, anche se solo simbolicamente, diventare padrone. E' come fantasticare, almeno per un momento. Ciò che invece ho sempre adorato del carnevale sono i dolci, soprattutto quelli fritti. La frittura è una delle preparazioni che prediligo, chi mi conosce lo sa. E se in questo periodo ho pure la scusante allo sfrigolio nella cucina... Chi mi ferma più? Questa ricetta è la proposta di questo mese di Recake: i Beignets di New Orleans . Piccoli quadrotti di pasta lievitata, supersoffici e al sapore di limone e vaniglia. Nascono per essere ...

Tritanoccioliamo, la raccolta per l'ora dell'aperitivo e mela in polpetta con salsa greca e chutney!

Era un po' che ci pensavo.. Volevo anche io creare una piccola rubrica che ci accompagnasse per un certo periodo, come appuntamento fisso, legata tramite un tema, un filo conduttore. E l'idea del nostro blog, tramite in nostro motto "è sempre festa" ci è venuto incontro..  Abbiamo voluto creare un appuntamento con cadenza circa settimanale, da oggi fino a fine settembre, che vedesse l'ora dell'aperitivo come punto focale.. Mini stuzzichini, finger food, che possono essere degustati nel momento di relax e compagnia con gli amici: ecco il tema che ci vedrà impegnate al sabato e ci farebbe piacere se voleste unirvi, con idee e ricette, commentando il post pubblicato o quelli a seguire con il link della vostra proposta, cosicchè io possa linkare le ricette pervenute ogni settimana alla fine di ogni post del "Tritanoccioliamo all'ora dell'aperitivo". Vi chiedo unicamente di inserire nel vostro post la dicitura "con questa ricetta ...