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MTChallenge e La forma dell'acqua

Quando ho letto il tema del nuovo MTChallenge (per me il primo, ma le sfide sono arrivate a quota 43!) ho pensato subito a "lui".. Alla sua serie infinita di investigazioni, racconti e al suo dialetto, a me tanto familiare..  Sì perché anche i miei nonni sono siciliani, e leggere i suoi libri, in siciliano "stretto" per me non é mai stato difficile, ma anzi, risuonavano nelle mie occhie come raccontati da un lontano parente.. Avete capito di chi parlo? Eh già, le avventure di Montalbano ed in particolare il primo libro della serie, "La forma dell'acqua" di Andrea Camilleri, é stato il primo testo letterario che mi é saltato alla mente leggendo il regolamento della nuova sfida mensile dell'MTC. E vagando con la mente nei territori siciliani ho subito scelto il mio muffin... Un omaggio alle mie origine materne e un omaggio ad un grande scrittore, Andrea Camilleri, che con i suoi libri e il dialetto di questa fantastica isola, ha po...

Torta Delizia, una torta laboriosa sì, ma esteticamente superlativa!

Piove, tanto, troppo.. In modo incessante, in modo instancabile.. Per me, eterna meteoropatica, serve una ricetta che mi tenga impegnata, che non mi permetta di guardare fuori e accorgermi di questo cielo buio e grigio..  Che non ti fa conoscere più il posto dove stai.. Oggi la colonna sonora di questa giornata non può che essere questa: "Le Nuvole" di Fabrizio de André. La voce di questo cantautore ha sempre accompagnato la mia infanzia, autore delle canzoni preferite di papà era sempre presente nelle nostre giornate, in casa, in macchina, ovunque fosse disponibile un lettore cassette(eh si, quando ero piccola io c'erano le cassette...) o CD.. A casa però avevamo ed abbiamo ancora, anche un giradischi..  Di quelli belli, "storici", con la puntina per leggere la traccia..  E quei dischi giganti mi sono sempre piaciuti.. Delicati, preziosi, nelle mie mani incerte di bambina.. E "Le nuvole" era il vinile scelto da me ogniqualvolta papà mi...

Strudel di mele.. una coccola tutta particolare

Altro frutto classico di questo periodo é certamente la mela: tonda, succosa e croccante incontra i gusti di tutti. Se penso mela penso subito al Trentino, ai bellissimi frutteti che costeggiano le strade, con varietà di ogni tipo. La più famosa é certamente la Golden Delicious, frutto dalla buccia gialla, croccante, profumata e zuccherina. Ma le varietà sono davvero infinite..  Per citarne alcune non possiamo non ricordare la Fuji, di origine giapponese, risulta croccante e dall'aroma intenso. La Stark, dal colore rosso intenso inconfondibile, a polpa fondente e succosa, dolce. La Granny Smith, verdissima,croccante dolce ed acidula allo stesso tempo, si presta ad accompagnare antipasti ed insalate.  La Renetta, ottima per essere cucinata, é la mela classica alla base di torte, crumble e strudel.. Ed é proprio con questa ultima mela e questa ricetta citata nel finale che voglio coccolarmi questa Domenica. Non uno strudel classico, ma leggermente rivisi...

L'agriturismo Ca' Solare, la ricerca dei tartufi e una ricetta ad hoc: Tartare di manzo con tuorlo d'uovo e tartufo bianco

Ci sono realtà, per noi ovvie, che per altre persone sono affascinanti, magiche, folgoranti... Gesti abituali, attività per noi giornaliere, diventano una finestra da osservare per chi non le ha mai vissute.. E naturalmente succede anche il contrario.. Realtà che compongono la quotidianità di altri che a noi lasciano stupefatti ed magnificamente increduli.. Questo a me e alla dolce metà é successo durante un' esprienza organizzata dall' Agriturismo Ca' Solare di Matteo Bartolini , durante la Mostra Mercato del Tartufo Bianco di Città di Castello (PG). Ospitati da Matteo infatti, siamo andati alla ricerca del pregiato frutto delle terre umbre, il tartufo, scoprendo la magia e allo stesso tempo il lavoro che sta dietro a questo prodotto. Partendo da una lezione teorica (Matteo ha creato infatti una " scuola del tartufo "), abbiamo appreso quali fossero le tipologie di tartufo, le loro origini, stagionalità, come riconoscerle e, perché no, come diven...

Canestrelli di castagne

Se dico autunno quale é il primo frutto che vi viene in mente...? Per me sicuramente il frutto più rappresentativo é la castagna: scura, cicciotta e gustosa.. Pur non essendo in realtà molto dolce, si presta a svariate preparazioni nell'ambito della pasticceria.. Basti pensare al Monte Bianco, al Castagnaccio e alle Frittelle di castagne, per citare le più famose.. Qui in liguria, ed in particolare nel paesino di Montoggio, sono molto famosi i canestrelli di farina di castagne, burrosissimi e dal gusto tipico. Tutte le volte che mi capita di passare in questo paesino, l'acquisto di un pacchetto di canestrelli é d'obbligo.. Oggi, complice una giornata uggiosa, la voglia di accendere il forno e quella farina di castagne che mi faceva l'occhiolino, hanno fatto la magia.. In breve avevo sfoderato la mia spianatoia ed ero lì, con le mani affondate nel burro e nella farina a creare questi tipici biscotti liguri. La ricetta dei canestrelli di Montoggio s...

Il mio weekend alla Mostra Mercato del Tartufo Bianco e una ricetta dedicata alle nuove amicizie

Sono sparita in punta di piedi questo weekend, senza dirvi nulla a causa di mille impegni e preparativi..   Dietro a questa assenza c'é stata una vincita inaspettata di un contest superlativo, quello organizzato dalla Mostra Mercato del Tartufo Bianco . La mia millefoglie , il mio dolce preferito, mi ha portato nella valle tiberina della regione Umbria, in particolare nella bellissima Città di Castello. Qui ci siamo ritrovate, io, Tiziana del blog L'Ombelico di Venere ed Alessia del blog La cucina del cuore , per vivere assieme esperienze ed emozioni uniche. Un grazie particolare va anche a Maddalena del blog La cucina scacciapensieri che ci ha permesso di scoprire e partecipare a questo contest, raggiungendoci, proprio per conoscerci, nella giornata di sabato. Oltre a degustare ricette squisite preparate con i prodotti del territorio e a vivere momenti magici, alla ricerca del "frutto della terra umbra di questo periodo, il tartufo (esperienza che vi racc...

La mia avversione ai secondi piatti e arrosto alle nocciole

Avete notato che non pubblico mai ricette di secondi piatti?  Se girovagate nel mio blog ne troverete davvero poche, qualche sarda a beccafico, e poi forse basta.. Perché? Perché trovo i secondi piatti antiestetici.. Volete mettere con un bel piatto di pasta al forno o un sublime dolce al cucchiaio? Sono pazza, direte voi..  Già, ma io sono un po' folle.. E i secondi piatti non riesco mai a fotografarli in modo decente..  Ma questa ricettina meritava talmente tanto che non potevo non proporvela, soprattutto fotografata da chi tra le due sorelle é certamente più capace...! ;) Arrosto di maiale alle nocciole 800 gr di lonza di maiale   80 gr di nocciole 50 gr di burro mezzo litro di latte cipolla mezzo bicchiere di Vino secco sale Esecuzione: Pulire e tagliare la cipolla a cubettini. In una pentola capiente rosolare la lonza di maiale e lasciare rosolare bene la carne.  Aggiungere poi la cipolla e fare rosolare bene anche quest'ult...