Un appuntamento annuale ormai quello con Risate e Risotti.
Da tre anni, anzi quattro se contiamo l'anno in cui non siamo arrivate nemmeno in semifinale, io e Marta ci mettiamo alla prova e ci sfidiamo con tantissimi altri foodblogger che condividono con noi l'amore e il piacere della cucina sul tema dei risotti.
Il Contest, organizzato da Luca Puzzuoli, prevede inizialmente l'invio di ricette a base di riso per accedere a una prima selezione e poi alla finale vera e propria.
Ogni anno un piccolo gradino.
Ogni volta delle correzioni e tanto studio ci permettevano di scalare di qualche passo la classifica.
Quest'anno la gioia più grande: l'essere arrivate prime.
Non è stato semplice, per niente.
Lo Chef Gregory ci ha messe a dura prova prevedendo due mistery box per ciascun concorrente: una di base, uguale per tutti, una, più piccola con 3 ingredienti differenti.
Il nostro risotto ha preso vita piano piano.. Inizialmente su base classica, per poi essere arricchito di tutti gli ingredienti.
Il nome? Bacca-qui bacca-là, poichè nella seconda mistery abbiamo trovato proprio il baccalà.
Ingredienti:
300 gr Riso carnaroli
Un trancio di baccala Noriberica
5 fette di Prosciutto crudo
Un barattolo di Pomodori Ciro flagella
Aliciotte L'Isola d'Oro
Lamponi freschi Monti Cimini
Miele millefiori
Erbe aromatiche
Brodo vegetale
Pecorino romano
Parmigiano reggiano
Esecuzione:
Sciogliere le aliciotte in poco olio e tenere da parte.
Schiacciare i lamponi e passare al colino tenendo il succo da parte.
Mettere
i pomodori tagliati a metà in un piatto, condirli con olio, miele, erbe
aromatiche e poco sale e cuocere in forno a microonde alla massima
potenza per 15/20 minuti. Lasciare raffreddare.
Nel
frattempo tostare il riso a secco, sfumare con il vino bianco e
continuare la cottura con il brodo. Allo stesso tempo pulire e tagliare a
cubetti il baccalà e affettare a piccole listerelle il prosciutto.
Saltare entrambi in padella con poco olio.
A
cottura ultimata del riso aggiungere il baccalà e il prosciutto, tenendo
e qualche cubetto per la decorazione, e mantecare con il burro e un mix
di pecorino e parmigiano.
Impattare, decorare con
pomodorini, gocce di olio alle aliciotte e gocce di succo di lampone.
Terminare con qualche foglia di origano e qualche cubetto di baccalà.
Naturalmente tutto non finiva lì, ma la proclamazione sarebbe avvenuta alla sera, durante la cena di Gala al Vittoria Restaurant di Atessa.
Dopo foto, risate e un po' di relax eccoci tutti pronti per la proclamazione..
Tutti sul palco e, dopo una prima classifica che vedeva come quinta classificata Tamara, come quarta Angela e come terza Federica, sul palco restava o strette strette io Marta e Raffaella.
Ilaria e Cristiana, giudici ma anche grandi amiche, erano pronte a consegnare la tanto agognata gallina Michelangelo alla vincitrice.
E dopo pochi minuti Luca dice proprio i nostri nomi!
Un sussulto, un battito accelerato e noi eravamo le vincitrici.
Tanta gioia, perché quello era il traguardo di un percorso durato anni, in cui abbiamo studiato e appreso dai nostri errori, spesso sottolineati dalla bravura dei grandi chef che abbiamo incontrato durante questo percorso.
Ringraziamo Luca, i giudici e tutti gli sponsor per questa opportunità e domani sera, tutti su Marcopolo, canale 222 per vivere con noi la nostra finale.
Ore 20.30.
Ilaria e Cristiana, giudici ma anche grandi amiche, erano pronte a consegnare la tanto agognata gallina Michelangelo alla vincitrice.
E dopo pochi minuti Luca dice proprio i nostri nomi!
Un sussulto, un battito accelerato e noi eravamo le vincitrici.
Tanta gioia, perché quello era il traguardo di un percorso durato anni, in cui abbiamo studiato e appreso dai nostri errori, spesso sottolineati dalla bravura dei grandi chef che abbiamo incontrato durante questo percorso.
Ringraziamo Luca, i giudici e tutti gli sponsor per questa opportunità e domani sera, tutti su Marcopolo, canale 222 per vivere con noi la nostra finale.
Ore 20.30.
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