I Waffles, all'americana, o Gaufres, alla belga, sono piccole cialde semidolci, preparate con l'apposita piastra con il tipico reticolo a nido d'ape.
Io li ho scoperti durante un viaggio in Belgio, li ho adorati a Londra, e li ho portati a casa, grazie alla piastra regalata dalla dolce metà.
I gaufres però, questo va sottolineato, non sono tutti uguali e questo l'ho scoperto, documentandomi proprio su questa ricetta per partecipare al tema del mese dell'MTChallenge di Novembre.
Le Gaufres di Bruxelles sono meno dolci e spesso si accompagnano a panna o gelato, sono di forma regolare, perfettamente rettangolare.
Quelle di Liegi sono più dolci e vengono mangiate al naturale; hanno un aspetto meno delineato, più a nido d'ape.
I Waffles statunitensi invece sono più bassi e meno soffici delle Gaufres e si accompagnano con sciroppo d'acero, marmellate, frutta, cioccolata, ecc.e la loro forma torna a essere regolare.
Si dice siano stati i padri pellegrini, partendo dall'Olanda, a portarsi dietro griglia e ricetta, talmente rimasero estasiati dal gusto di questo dolce.
L'origine però sembra essere ancora più antica: già nell'antica Grecia si ha traccia di queste cialde ed ancora le ritroviamo nel Medioevo.
Una ricetta antica quindi, per il dolce più moderno e famoso.
Anche qui in Italia le ritroviamo, sotto altri nomi:
le Ferratelle d'Abruzzo o del Molise, dolci, e i Goufri, originari del Piemonte, nati per essere utilizzati al posto del pane, quindi salate, ma che poi deviarono verso un abbinamento anche con prodotti dolci.
E in questo periodo natalizio, trovo siano splendide da mangiare davanti a un té con le amiche, assieme a un gelato a fine cena o come comfort food davanti a un bel film.
PS: Necessaria per questa preparazione é la piastra. Si può però trovare facilmente nei negozi di elettrodomestici e di cose per la casa.
I gaufres però, questo va sottolineato, non sono tutti uguali e questo l'ho scoperto, documentandomi proprio su questa ricetta per partecipare al tema del mese dell'MTChallenge di Novembre.
Le Gaufres di Bruxelles sono meno dolci e spesso si accompagnano a panna o gelato, sono di forma regolare, perfettamente rettangolare.
Quelle di Liegi sono più dolci e vengono mangiate al naturale; hanno un aspetto meno delineato, più a nido d'ape.
I Waffles statunitensi invece sono più bassi e meno soffici delle Gaufres e si accompagnano con sciroppo d'acero, marmellate, frutta, cioccolata, ecc.e la loro forma torna a essere regolare.
Si dice siano stati i padri pellegrini, partendo dall'Olanda, a portarsi dietro griglia e ricetta, talmente rimasero estasiati dal gusto di questo dolce.
L'origine però sembra essere ancora più antica: già nell'antica Grecia si ha traccia di queste cialde ed ancora le ritroviamo nel Medioevo.
Una ricetta antica quindi, per il dolce più moderno e famoso.
Anche qui in Italia le ritroviamo, sotto altri nomi:
le Ferratelle d'Abruzzo o del Molise, dolci, e i Goufri, originari del Piemonte, nati per essere utilizzati al posto del pane, quindi salate, ma che poi deviarono verso un abbinamento anche con prodotti dolci.
E in questo periodo natalizio, trovo siano splendide da mangiare davanti a un té con le amiche, assieme a un gelato a fine cena o come comfort food davanti a un bel film.
PS: Necessaria per questa preparazione é la piastra. Si può però trovare facilmente nei negozi di elettrodomestici e di cose per la casa.
La
ricetta é quella trovata nel libricino
associato alla piastra waffles;, ho però sostituito
il bicarbonato con lievito per dolci ed unito le uova intere anziché
separare i tuorli dagli albumi.
Waffles (per 16 Waffles)
Ingredienti:
500ml latte
500ml latte
500 ml farina (350 gr farina)
2 uova
1 cucchiaino di lievito per dolci
1/4 di cucchiaino di sale
2 cucchiai di zucchero
85 ml burro fuso
Esecuzione:
mescolare
gli ingredienti solidi da una parte e i liquidi dall'altra; unire i
liquidi ai solidi e mescolare velocemente, l'impasto sarà relativamente
liquido.
Cuocere nella piastra da waffles.
buooooooone!!!! pensa che ho regalato l'anno scorso a mio fratello la piastra per farle perché lui ne è particolarmente ghiotto... e non l'ha mai usata!!! Adesso me la faccio ridare... ;) bacioni!
RispondiEliminaRiprenditela, o costringi tuo fratello a prepararle! Io le adoro, al mattino con lo sciroppo d'acero, al pomeriggio con tè e marmellata, alla sera con il gelato! ;)
EliminaBaci cara!
Che golose e che bellissime foto..complimenti!
RispondiEliminaGrazie tesoro! Sono contenta ti piacciano! :D
EliminaBellissime.... promettimi che prima o poi me le prepari!
RispondiEliminaPrometto!! Le gusteremo con un sacco di cremine dolci e super caloriche sopra... Anzi, con la tua super crema alla nocciola.. Sai che bello?!? ^_^
Eliminache belli! Anche io ne vado matta!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaSono buonissimi! Sono felice di aver incontrato i tuoi gusti cara! ;)
EliminaUn abbraccio
Grazie cara! ^_^
RispondiEliminaUn abbraccio!
Golosi!!!!! Bravissima!!!
RispondiEliminaNe approfitto per farti gli auguri di Buon Natale!!!
A prestissimo!!!
Un bacio..
Auguri mia cara!!!! Un abbraccio!
Elimina