Passa ai contenuti principali

Delizia al limone di Sal de Riso


Durante il mio soggiorno in costiera amalfitana ho sentito molto parlare di "lei".

Più volte mi hanno detto "non puoi partire senza assaggiarla... Non puoi andartene senza comprarne una..."

Ma così è stato.
E sono andata via dalla costiera amalfitana senza aver dato nemmeno una forchettata alla Delizia al Limone.
Un diludendo terribile.. 
E ho cercato di rimediare.

Complici degli ottimi limoni BIO regalati da un'amica tutti gli anni e una ricetta super consolidata, quella del magnifico Sal de Riso, ho deciso di portare la costiera amalfitana e la sua deliziosa torta, a Genova, direttamente nella mia cucina.

Il risultato è stato magnifico, il gusto ci ha lasciati tutti a bocca aperta.. In attesa del bis! 

Delizia al limone (Sal de Riso)
Ingredienti:

    Per il pan di Spagna: 
    3 uova 
    90 g di zucchero 
    40 g di farina 
    25 g di fecola 
    1 pizzico di sale 
    25 g di mandorle dolci pelate 
    1/2 limone Costa d’Amalfi 
    1/2 baccello di vaniglia
    Per la crema al limone: 
    2 tuorli d’uovo 
    40 g di zucchero 
    40 g di succo e scorza di limone Costa d’Amalfi 
    40 g di burro

    Esecuzione:

    Per il pan di Spagna: 

    Lavorare i tuorli con 40 g di zucchero, la scorza di limone e i semini di vaniglia fino ad ottenere un impasto spumoso.

     In un contenitore a parte, montare gli albumi a neve insieme ad un pizzico di sale e allo zucchero rimasto. In un boule separata riporre la farina setacciata insieme alla fecola e le mandorle tritate finemente. Incorporare i tuorli agli albumi e al mix di farine. Versare il composto ottenuto all'interno dello stampo per mi una tortiera del diametro di 20 cm).

    Mettere inforno per 15 minuti a 170 °C.

    Per la crema al limone: 
    Grattugiare la scorza del limone pulito e poi spremerne il succo. Mettere la scorza grattugiata in infusione nel succo per circa 20 minuti. Sbattere i tuorli con lo zucchero e diluirvi 40 g di succo di limone. 

    Mettere sul fuoco al minimo e, sempre mescolando con un cucchiaio di legno, cuocere fino a 80°.

     Allontanare dal fuoco. 

    Con un mixer a immersione rendere la crema liscia e vellutata. Lasciate raffreddare fino a circa 50°, aggiungere il burro a pezzetti ed emulsionare ancora con il mixer a immersione. Coprire la crema con pellicola e conservare in frigo. 

    Per la Crema pasticcera al limone:

     Riunire in un tegame il latte, la panna e le scorze di limone, portare a ebollizione e lasciate in infusione per 1 ora. Amalgamare con una frusta i tuorli con lo zucchero, i semini di vaniglia, l’amido e il sale. Gradualmente, sempre mescolando, incorporare il latte filtrato. 

    Cuocere fino a che si addensi a lasciare raffeddare.

    Per la bagna al limoncello:
     Sciogliere lo zucchero nell’acqua profumata con la scorza di limone. Portare a bollore per 1 minuto.
    Lasciare raffreddare e unire il limoncello. 
    Assemblaggio:
    Amalgamare la crema al limone ben fredda alla crema pasticciera. Aggiungere 30 g di limoncello e 30 g di panna montata zuccherata. Mescolare tutti gli ingredienti e farcire internamente la torta (io ho tagliato a metà e creato un cuore di crema). 
    Aggiungere alla crema avanzata80 g di panna montata zuccherata, e diluire con 30-40 g di latte fresco, trasformando così la crema in una glassa densa.
    Adagiate la delizia su un piatto e ricoprire il tutto di glassa. Decorare la delizia con un ciuffo di panna montata e del limone grattugiato.
    Conservare in frigorifero fino al momento in cui si servirà.







Commenti

Post popolari in questo blog

Gnocchi di polenta con porri e speck gratinati al forno

Con queste giornate, all'insegna della pioggia e del freddo, la voglia di mettere il naso fuori di casa e' davvero poca, mentre quella di cucinare e soprattutto infornare è davvero tanta. Il ticchettio della pioggia scandisce i minuti e io, sempre presa dalla frenesia, riesco a rallentare. I gnocchi sono sempre stati un piatto classico della mia famiglia, quelli di patate con il pesto erano un must del weekend. Oggi, per la giornata nazionale degli gnocchi, propongo invece degli gnocchi inusuali, che strizzano l'occhio al riciclo e a ricette differenti. Io non amo la polenta. Quando in inverno tutti si esaltano di fronte a quella lava ustionante al mais, io mi stringo facendo spallucce e ripiego su una copertura infinita di sugo per coprire di gusto questa "farina" che non mi ha mai soddisfatta. Poi la ho riscoperta "riciclata", impastata con farina e uova per dargli nuova forma e gustarla come piace a me! Se, dopo averli prepa...

Beignets di New Orleans

Non ho mai amato particolarmente il carnevale. Non mi è mia piaciuto travestirmi, forse perchè non mi ha mai intrigato il pensiero di fingermi altro. In realtà il carnevale è anche altro.  Il suo significato etimologico significa levare la carne, associandolo al fatto che precede l'inizio della Quaresima cattolica. Ma ciò che più mi piace dell'idea del carnevale è che in passato, durante questa festa, il servo poteva, anche se solo simbolicamente, diventare padrone. E' come fantasticare, almeno per un momento. Ciò che invece ho sempre adorato del carnevale sono i dolci, soprattutto quelli fritti. La frittura è una delle preparazioni che prediligo, chi mi conosce lo sa. E se in questo periodo ho pure la scusante allo sfrigolio nella cucina... Chi mi ferma più? Questa ricetta è la proposta di questo mese di Recake: i Beignets di New Orleans . Piccoli quadrotti di pasta lievitata, supersoffici e al sapore di limone e vaniglia. Nascono per essere ...

Tritanoccioliamo, la raccolta per l'ora dell'aperitivo e mela in polpetta con salsa greca e chutney!

Era un po' che ci pensavo.. Volevo anche io creare una piccola rubrica che ci accompagnasse per un certo periodo, come appuntamento fisso, legata tramite un tema, un filo conduttore. E l'idea del nostro blog, tramite in nostro motto "è sempre festa" ci è venuto incontro..  Abbiamo voluto creare un appuntamento con cadenza circa settimanale, da oggi fino a fine settembre, che vedesse l'ora dell'aperitivo come punto focale.. Mini stuzzichini, finger food, che possono essere degustati nel momento di relax e compagnia con gli amici: ecco il tema che ci vedrà impegnate al sabato e ci farebbe piacere se voleste unirvi, con idee e ricette, commentando il post pubblicato o quelli a seguire con il link della vostra proposta, cosicchè io possa linkare le ricette pervenute ogni settimana alla fine di ogni post del "Tritanoccioliamo all'ora dell'aperitivo". Vi chiedo unicamente di inserire nel vostro post la dicitura "con questa ricetta ...